Domaine des Grouas è stato creato nel luglio 2022, a Marné-Briand, sulle sponde sinuose del fiume Layon, nel punto esatto in cui si incontrano Anjou Noir e Anjou Blanc. Anjou Noir poggia sul sottosuolo di scisto, mentre quello Anjou Blanc rimane sul calcare di Fallun. Il 2022 è la prima annata. I 14 ettari di vigneto sono certificati biologicamente dal 2018. L’approccio alle viti e ai vini mira a rispettare l’ambiente nel suo insieme e a far emergere il meglio del terroir in un approccio complessivamente minimalista e input molto limitati. Avendo una prima carriera nella consulenza e nella tecnologia digitale, Lionel ha deciso di seguire la sua passione di sempre per la vinificazione ed è tornato al college. Laureato in viticoltura ed enologia, Lionel ha lavorato prima a Jasnières, nel nord della Loira, per due anni presso Domaine de Bellivière, poi a Terre de l’Élu e Domaine Ogereau. Quanto a Pauline, entrerà gradualmente nella tenuta, pur continuando allo stesso tempo a lavorare come responsabile della comunicazione per i Sauveteurs en Mer (bagnini francesi).

Cinque cuveé ma spicca questo autentico capolavoro: Les Onglés

Tra le nuovissime rivelazioni di Anjou, sulle grandi terre di scisto di Martigné-Briand, Lionel Hupolox offre una prima opera piena di promesse in questo millesimo 2022. In conversione organica, questo giovane viticoltore, attraversato le eccellenti terre Terre de l’Élu o Ogereau, implementa viticoltura ad alta velocità. In particolare sulla trama degli Onglés, terra di scisto resa mitica dal famoso Stéphane Bernaudeau e che dà il nome a questa cuvée Les Onglés 2022. Puoi trovare tutta la tipicità minerale del luogo. Il bouquet è espressivo, l’acidità è superba.

Vi consigliamo di aspettare qualche mese prima di iniziare a godervi la consistenza e gli aromi di pere, pesche bianche, verbena, limone e fiori bianchi. Inizi da non perdere in nessun caso!